Una patologia da usura: il disco “canaglia”
Il disco è una delle strutture della colonna vertebrale più soggette ad usura. L’usura si manifesta principalmente a livello di L4-L5 che rappresenta il fulcro di gran parte dei movimenti della colonna, anche quelli semplicemente di sostegno ad una qualsiasi azione degli arti superiori e del tronco in generale. L’usura è naturalmente connessa all’età e dallo stress posto sul disco da lavori pesanti o posture inappropriate. Comporta mal di schiena cronico.
Il danno del disco si manifesta con perdita del contenuto idrico, perdita di elasticità, riduzione di spessore e fissurazione dell’anulus, con alterazione nella distribuzione delle forze di carico vertebrale. Ciò rende meno efficiente il complesso articolare vertebrale che lavora in condizioni non ottimali. Ne consegue infiammazione e dolore. Il dolore in questo caso è soprattutto lombare.
L’invecchiamento delle faccette articolari
Il cattivo funzionamento del tratto lombare della colonna vertebrale per effetto dell’usura, “sovraccarica” di lavoro Le faccette ed i legamenti articolari. Le faccette si deformano (artrosi), la rima articolare (spazio articolare tra le faccette) si modifica, l’attrito aumenta e vengono prodotte sostanze algogene per effetto dell’infiammazione. È questa un’altra causa importante del mal di schiena.
Anche i legamenti articolari subiscono tensioni inadeguate che determina ipertrofia.
Il mal di schiena
Il dolore esprime la sofferenza. spesso è più acuto al mattino e, a mano a mano che l’attività quotidiana riprende si attenua per accentuarsi la sera. Altre volte si manifesta in condizione di carico stazione eretta prolungata (es: commesse, militari), lavori usuranti (es: meccanici e magazzinieri) lavoro di scrivania, specie davanti al computer (es: programmatori, professionisti). Alla base probabilmente c’è la caduta del livello endorfinico e il calo della produzione di acido ialuronico con la notte o l’ischemizzazione dei tessuti durante il giorno.
La stenosi
I cambiamenti morfologici a carico del disco, delle strutture ossee e principalmente delle faccette articolari con ipertrofia ossea e cartilaginea portano alla stenosi. Non sempre si accompagna al mal di schiena, ma è prevalente la difficoltà della deambulazione.