Disco intervertebrale
Il disco intervertebrale è la struttura cardine della colonna vertebrale. La sua usura prelude ad una serie di cambiamenti che portano verso la sofferenza sia delle radici nervose che delle strutture ossee vertebrali.
Il disco intervertebrale è la struttura cardine della colonna vertebrale. La sua usura prelude ad una serie di cambiamenti che portano verso la sofferenza sia delle radici nervose che delle strutture ossee vertebrali.
La stenosi comporta dolore con difficoltà quando cammini. Interessa per lo più gli ultracinquantenni, ma talora si manifesta prima. La chirurgia anche in anestesia locale può risolvere questo problema.
Il forame di coniugazione è il passaggio dal quale fuoriesce la radice nervosa proveniente dal midollo spinale. Si apre tra due vertebre contigue ed è delimitato dalle faccette articolari, dai corpi vertebrali contigui e dal disco intervertebrale. Esso è una struttura critica nel processo di usura e di senescenza dell’organismo.
Come succede che l’instabilità lombare predisponga alla stenosi? Consideriamo qui il rapporto tra stenosi ed instabilità. Quale è l’aiuto della chirurgia ?
L’intervento mininvasivo per la stenosi lombare rispetta muscoli e legamenti. Allarga il canale vertebrale in modo “ecologico”
Gli osteofiti sono sporgenze ossee patologiche costituitisi in seguito all’usura delle strutture vertebrali. In particolare la perdita di efficienza ammortizzante del disco e l’ iper-mobilità della colonna vertebrale stimolano la produzione ossea. A volte si formano veri e propri ponti osteofitici che si associano a deformazione più o meno marcate della colonna vertebrale. In questo caso provocano una stabilizzazione patologica!
La cruralgia è il dolore irradiato lungo la superficie anteriore della coscia, per irritazione del nervo femorale. Può essere legato ad un’ernia del disco lombare alta o ad una stenosi lombare.
La micro-instabilità comincia con le alterazioni del disco intervertebrale cui segue un sovraccarico delle faccette articolari ed una mobilità anomala delle vertebre tra di loro. Soprattutto nelle fasi iniziali è curabile senza ricorso alla chirurgia.
L’ernia del disco raramente può irritare la radice nervosa e produrre sintomi anche al di fuori del canale vertebrale. Si tratta in questo caso di un’ernia del disco “extraforaminale” suscettibile di trattamento percutaneo.
Condizione neurologica legata alla stenosi: il paziente cammina per un pò, poi ha la necessità di fermarsi, quindi riprende.
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