La Sclerosi Multipla (SM) le aveva provocato anche questo: un dolore lancinante ed improvviso al viso che si manifestava coi minimi movimenti della bocca o semplicemente sfiorando il viso in qualche punto. Lo spazzolino poi era diventato un tormento quando cercava di lavarsi i denti. Talora un colpo d’aria scatenava una sofferenza incredibile ! Purtroppo l’aveva imparato a sue spese, la SM era anche questo in circa il 5% dei casi. Lei ricadeva in quel 5%, purtroppo! Ed era stata l’amara sorpresa quando già da molti anni era ammalata di sclerosi multipla!
La storia
Questa giovane donna però la tiene a bada, non si fa sopraffare, non avrebbe mai rinunciato alla ricerca di una cura per Sclerosi Multipla e Trigemino ! Ha la sua vita, il suo lavoro, torna ogni tanto in California, la terra materna. Quell’anno però era comparso un dolore straziante sul viso a sinistra. All’inizio sembrava un mal di denti. Poco male. Il dentista aveva trovato qualche piccola cosa, l’aveva curata, ma il dolore rimaneva là.
La nevralgia del trigemino, o trigeminale, qualcuno le aveva detto, perseguita con maggiore accanimento gli ammalati di sclerosi multipla. Poiché il dolore deriva dall’alterazione del nervo, è possibile che una delle placche vada ad interferire con le fibre ed i centri trigeminali. Infatti, qualunque sia la causa della nevralgia trigeminale (quella più accreditata ritiene che alla base ci sia un conflitto vascolare) c’è sempre comunque un’alterazione della mielina e la sclerosi multipla si caratterizza appunto per un’alterazione della mielina. A questo punto cominciò con la terapia medica: Tegretol o altri antiepilettici. Il dolore scompariva, ma i farmaci la intontivano, le facevano girare la testa così che alla fine si sentiva una zombie. Appena smetteva la terapia. il dolore riappariva e la tormentava con i suoi morsi. Aveva difficoltà a muovere le labbra, a mangiare, a lavarsi, a truccarsi ed appena veniva il freddo, era costretta a casa.
Sclerosi multipla e trigemino
Nella Sclerosi multipla il dolore del trigemino è legato ad un danno del nervo prodotto dalla stessa malattia che danneggia il resto del cervello. Quasi mai ha senso cercare un conflitto neurovascolare ed i risultati della decompressione microvascolare non sono comparabili a quelli ottenibili nella nevralgia del trigemino “essenziale” in cui è logico cercare sempre un conflitto da “curare”. Ad un certo punto col neurochirurgo, dopo aver considerato la decompressione microvascolare, la signora decise l’intervento chirurgico di rizolisi percutanea.
Quale intervento ?
Tra le tecniche possibili fu scelta la rizolisi glicerolica. Il risultato fu buono, ma non era ancora finita, poiché il dolore si presentò dall’altro lato. Fu curato anche da questo nuovo lato. Nel corso di del tempo la signora ha dovuto ripetere il trattamento sia dal lato più sintomatico, il sinistro, che dall’altro, il destro, utilizzando senza conseguenze sia il palloncino che il glicerolo. La sensibilità facciale è rimasta integra e la giovane donna sta ancora bene ad 11 anni dal primo trattamento, senza medicine. La sclerosi multipla è stazionaria, ma il dolore al viso è scomparso.