Neurochirurgo

testata.jpg
Dr. Caputi

Endoscopia per l’ernia del disco

L’endoscopia rappresenta una metodica relativamente nuova. Consente di vedere all’interno del corpo tramite un accesso “limitato”.

Per quel che riguarda l’ernia del disco non offre particolari vantaggi rispetto all’accesso “microscopico” e c’è molto meno margine di manovra. La tecnica di base è la stessa: ossia si raggiunge lo spazio interlaminare, si apre il legamento giallo, quindi, visualizzata la radice, si estrae l’ernia.

Al di là di questo schematismo, vale naturalmente l’esperienza del chirurgo nel rapportare la patologia ai sintomi accusati dal paziente ed è fondamentale assicurarsi visivamente che la radice (il nervo) abbia uno spazio adeguato.

Articoli correlati

Ernia del disco lombare

L’ernia del disco è molto comune. Indica la rottura del disco intervertebrale con dolore e pressione sulla radice nervosa adiacente. Non sempre è da operare ma a volte è necessario

Leggi tutto »

Tabella dei Contenuti