Presentato al “Global Spine Congress di Hong Kong”
Al di là dei confini, al di là dello stile di vita e dell’occupazione, la stenosi vertebrale apparenta tutti! Si tratta di un processo degenerativo che coinvolge strutture ossee e legamentose e si manifesta con l’età. I giovani ne sono relativamente risparmiati, ma lo stress sulla colonna vertebrale che si accumula durante le prime decadi di vita fa pagare il suo prezzo. Così accade che i muscoli si indeboliscano, il disco perda di elasticità, i legamenti si inflaccidiscano, e soprattutto le ossa si deformino con la comparsa di osteofiti e l’alterazione delle faccette articolari.
Il canale vertebrale, che è delimitato da tutte queste strutture, ne risente, con una riduzione di volume ed una deformazione dei contorni. Oltre un certo punto critico, diventa troppo stretto, ossia stenotico. Le soluzioni possono essere di vario tipo, a cominciare dal mantenimento di una buona forma fisica evitando la vita sedentaria o lavori eccessivamente gravosi.
Abbiamo approfittato della riunione mondiale tenutasi di recente ad Hong Kong (Global Spine Congress) per rivedere le varie possibilità terapeutiche e presentare la nostra esperienza al S. Filippo Neri dal 2000. Ne esce un quadro piuttosto incoraggiante con soluzioni adattabili alle necessità di ogni paziente. Infatti si può concludere che la chirurgia ideale in questo tipo di patologia è quella ritagliata sulle specifiche necessità del paziente partendo dagli interventi mininvasivi fino ad interventi più complessi e correttivi della scoliosi.
Alcune diapositive prese del nostro intervento al congresso di Hong Kong. Clicca per farle scorrere