Cavernomi Cerebrali: casi clinici
Questi tre casi illustrano i sintomi e le peculiarità cliniche dei cavernomi cerebrali sintomatici, cosi come hanno interferito nella vita di questi pazienti. Fondamentalmente si tratta di manifestazioni emorragiche e/o irritative, ossia di tipo epilettico. Il trattamento è consistito nella rimozione della “massa” che centrata ed asportata con l’ausilio del microscopio operatorio e strumenti di puntamento computerizzato, limitando le manovre chirurgiche all’area lesa e rispettando il cervello sano, specie in areee cerebrali “nobili” (che controllano specifiche funzioni, parola, movimento etc). L’approccio, è stato di tipo “mininvasivo. CASO n° 1: Roberto Xxxxxx, anni 37 Roberto Xxxxxx, anni 37 Quale dato anamnestico rilevante risultava abuso di sostanze stupefacenti. A parte questo il paziente era stato sempre bene, fino a quando non aveva presentato una crisi epilettica generalizzata durante il sonno. Poichè le crisi epilettiche negli adulti devono indurre sempre il sospetto di una lesione cerebrale, praticava una RM, dimostrativa di un grosso angioma cavernoso con segni di pregresso sanguinamento. Il 12 gennaio 99 veniva operato. Il decorso post operatorio era regolare ed il paziente veniva dimesso in 7a giornata. CASO n° 2: Stefano Xxxxxx, anni 37 Il paziente era stato sempre in buona salute, svolgendo una vita normale. Il 27 dicembre 1998,