Indica la percezione anomala dell’arto mancante o insensibile (uno delle due braccia o gambe). Si tratta di un processo mentale, che non ha nulla a che vedere con la pazzia, per cui il cervello rappresenta l’arto come se esistesse ancora o come se avesse ancora una sua sensibilità.
Usualmente viene percepito in modo distorto, ingrandito o rimpicciolito o in posture innaturali.
Di per sé non provoca sofferenza, ma la sensazione è più vivida, o appare durante le crisi dolorose.
La rizolisi glicerolica è una delle modalità più immediate ed affidabile per togliere il dolore della nevralgia del trigemino. È praticabile a qualsiasi età